Attualità

La denuncia: bus urbani per gli studenti

I tre sindaci del versante occidentale dell'isola scrivono alla CTT Nord: "I ragazzi che vanno a scuola a Portoferraio costretti a stare in piedi"

I tre Sindaci dei Comuni dell'Elba occidentale -  Marciana Marina, Marciana e Campo nell’Elba -  facendosi promotori delle istanze pervenute da parte dei genitori dei ragazzi che frequentano le scuole secondarie di Portoferraio, al fine di allontanare ogni dubbio sulla sicurezza, valore che deve avere la priorità assoluta rispetto a qualsiasi scelta, lo scorso 5 ottobre hanno inviato alla Società che si occupa del servizio extraurbano CTT Nord s.r.l. e, per conoscenza, alla Provincia di Livorno, una comunicazione chiedendo che vengano date rassicurazioni o risposte in merito alle problematiche sollevate.
"In particolare - scrivono Gabriella Allori, Anna Bulgaresi e Davide Montauti -  vorremmo sapere:
- se sia regolare l’utilizzo di bus urbani anche per percorsi extra – urbani ed, eventualmente, in base a quale deroga;
- se non sia pericoloso per l’incolumità degli studenti restare in piedi per l’intero percorso (conseguenza del punto sopra enunciato);
- se i mezzi utilizzati dall’azienda per coprire questi percorsi abbiano tutti i requisiti richiesti dalla normativa vigente in materia di sicurezza;
- se non sia possibile includere nell’abbonamento a carico delle famiglie degli studenti liceali il costo del biglietto dal porto al centro storico di Portoferraio in qualsiasi ora purché ricadente in orario scolastico; al momento la gratuità è prevista solo per l’entrata alle ore 8.00 e l’uscita alle 13,00, ma si verificano frequentemente entrate e uscite fuori orario".