Una serata emozionante quella di venerdì scorso a Marciana con l’inaugurazione di uno degli eventi artistici più attesi del 2021: Luigi Ontani e l’esposizione “ElbAlbAmena” al Museo Civico Archeologico.
La presentazione dell’evento, come spiegano dal Comune di Marciana, si è svolta con l’ufficialità autentica che nasce quando l’obiettivo è la condivisione sincera. Sulla terrazza della Fortezza di Marciana, con lo sfondo del panorama dell’intera isola, il sindaco Simone Barbi e il vicesindaco e assessore alla Cultura Susanna Berti hanno dato il benvenuto all’evento ringraziando Luigi Ontani per aver scelto il museo di Marciana per le sue opere in occasione del Bicentenario napoleonico e Paolo e Francesco Serra di Cassano, veri artefici di questo sogno che si realizza.
L’artista con la sua presenza ha oltrepassato le barriere culturali che spesso dividono il pubblico dall’arte contemporanea. Una presenza che è divenuta essa stessa evento artistico, umano, ironico e intriso di vitalità e grazia in “un miraggio fra il tramonto e il crepuscolo”.
Quindi è stata ufficialmente aperta la mostra all’interno del Museo Civico Archeologico che presenta la scultura “NapoLeonCentaurOntano”, bozzetto in ceramica dell’opera originale, e le due versioni fotografiche dell’interpretazione napoleonica di Luigi Ontani.
Tra le antiche testimonianze etrusche e romane si innesta quindi il sogno contemporaneo, il “viaggio di identificazione”, la simbologia e il mito.
La mostra sarà al Museo Civico Archeologico di Marciana fino al 31 ottobre.
Il programma di iniziative “Napoleone 2021 - Viaggio nel tempo” è realizzato dal Comune di Marciana con la collaborazione di Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, Acqua dell’Elba e Pro Loco Marciana Elba. Il graphic design dell’immagine della mostra è a cura di Pablo Massa per Inside Elba Magazine.
Il Museo Civico Archeologico di Marciana è in via del Pretorio 66.Orari di luglio e agosto: lun-mer-ven-sab-dom: 10,30 - 13/ 16 - 18,30; Apertura serale mercoledì e venerdì: 21,30-23, Martedì e giovedì chiuso.