Sono in corso da diverse ore le complesse operazioni di recupero di un catamarano incagliato sulla spiaggia di Procchio, a seguito della violenta tempesta che ha colpito l’Isola d’Elba nella notte tra mercoledì 20 e giovedì 21 agosto.
Come spiega la Guardia costiera in una nota, l’imbarcazione è finita sulla battigia spinta da vento e mareggiata, senza fortunatamente causare feriti.
La Capitaneria di Porto, in stretto coordinamento con l’amministrazione comunale di Marciana Marina, ha disposto l’interdizione temporanea alla balneazione nel tratto interessato, per garantire la massima sicurezza durante le delicate manovre di recupero. Il provvedimento si è reso necessario per consentire l’accesso e l’intervento dei mezzi tecnici specializzati.
Le attività di verifica ambientale, condotte con tempestività, hanno escluso la presenza di sversamenti di carburanti o altre sostanze inquinanti, scongiurando quindi al momento rischi per l’ambiente marino-costiero. Il recupero del catamarano si sta svolgendo sotto costante monitoraggio.
L’incidente di Procchio si inserisce in un quadro più ampio di emergenze che ha coinvolto l’intera fascia Nord e Nord-Ovest dell’Isola d’Elba, investita da una tempesta di eccezionale violenza, con forti nubifragi, raffiche di vento e numerosi fulmini.
Tra le oltre 100 chiamate di soccorso che la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Portoferraio ha dovuto gestire, tre gli episodi più critici che hanno richiesto un intervento diretto delle motovedette e delle pattuglie a terra
Due importanti collisioni tra imbarcazioni, per le quali è stato richiesto l’intervento della motovedetta SAR nelle aree più esposte alla burrasca; la ricerca di un uomo disperso in mare, sbalzato fuori bordo dopo un violento impatto tra natanti: l’uomo è riuscito a tornare a riva autonomamente e, una volta individuato dalla pattuglia a terra della Guardia Costiera inviata in zona, è stato soccorso e affidato al 118 per accertamenti medici.
Il salvataggio di un anziano diportista, la cui imbarcazione ha subito uno squarcio nello scafo a seguito di un impatto con la scogliera.
Nel corso della notte sono stati segnalati numerosi spiaggiamenti di unità da diporto nelle località di Le Grotte, Magazzini e Contoncello. Molti diportisti hanno segnalato la perdita delle ancore e la conseguente deriva incontrollata delle imbarcazioni. Diverse unità sono state trasferite in sicurezza presso gli ormeggi destinati alle emergenze nei porti di Portoferraio e Marciana Marina.
Decisivo, in queste ore concitate, il supporto offerto dalle strutture nautiche locali e dai servizi tecnico-nautici, che hanno operato in sinergia con la Guardia Costiera per garantire soccorso e assistenza a tutte le imbarcazioni coinvolte.
La Capitaneria di Porto di Portoferraio continua le verifiche necessarie per accertare le dinamiche degli incidenti e monitorare le condizioni delle unità colpite.
Particolare attenzione è riservata alla tutela ambientale, con controlli mirati a prevenire eventuali sversamenti di idrocarburi o di altre sostanze pericolose.
"L’intervento della Guardia Costiera ha ancora una volta evidenziato l’elevata efficienza e l’impegno instancabile di tutto il personale, che ha agito con coraggio e tempestività, ponendo come priorità assoluta la salvaguardia della vita umana in mare. L’episodio straordinario rappresenta un chiaro monito per tutti coloro che affrontano il mare con leggerezza, ignorando gli avvisi meteorologici ufficiali: la sicurezza deve restare un principio inderogabile, soprattutto durante le giornate estive in cui il maltempo può cogliere di sorpresa anche i più esperti", concludono dalla Guardia costiera.