"Aveva destato notevole malcontento la decisione, da parte di alcuni distributori, di sospendere a partire dal mese di aprile la consegna dei quotidiani nelle aree più decentrate e distanti dai principali centri urbani. Tra le zone interessate da tale provvedimento figurava anche il territorio comunale di Marciana, che avrebbe così rischiato di perdere un servizio fondamentale per la comunità: la distribuzione della stampa cartacea attraverso le edicole e i tabaccai locali".
Lo scrive in una nota l'amministrazione comunale di Marciana.
"Per numerosi cittadini – in particolare per la popolazione anziana – il giornale cartaceo rappresenta ancora oggi uno strumento irrinunciabile per accedere all'informazione, mantenere un legame con l’attualità e coltivare il senso di appartenenza alla vita civica. - prosegue l'amministrazione - In risposta a questa criticità, la comunità si è attivata con determinazione, promuovendo una partecipata raccolta firme per manifestare dissenso e sensibilizzare le istituzioni. Anche il Sindaco Simone Barbi ha preso posizione in modo deciso, prestando la propria voce al malcontento diffuso e sottolineando pubblicamente, attraverso un’intervista alla stampa locale, quanto sia cruciale per le realtà periferiche preservare la possibilità di accedere quotidianamente all’informazione cartacea".
"La Regione Toscana, dimostrando attenzione e sensibilità verso le esigenze dei territori marginali, è intervenuta concretamente stanziando 200mila euro a sostegno della filiera della stampa nei piccoli comuni. Questo intervento ha permesso di ripristinare, a partire dal mese di maggio, la regolare distribuzione dei giornali anche nelle zone precedentemente escluse. - conclude l'amministrazione comunale - Un risultato importante, frutto dell’impegno congiunto tra cittadini, amministrazioni locali e istituzioni regionali, che testimonia l’efficacia del dialogo e della partecipazione civica nella tutela dei diritti e dei servizi essenziali per la collettività".