Sulla questione del progetto del dissalatore di Mola, contro cui realizzazione prosegue la battaglia del Comune di Capoliveri e del Comitato per la difesa di Lido e Mola, e sul fabbisogno idrico dell'Elba, abbiamo chiesto il parere del sindaco di Marciana, Simone Barbi.
"Premesso che ho massimo rispetto del lavoro di tutti i sindaci, - ha detto il sindaco Simone Barbi - le risorse del sistema Elba non permettono che l'isola durante il periodo estivo sia autonoma per quanto riguarda il fabbisogno idrico e quindi è supportata da una condotta sottomarina che però è ormai vetusta".
"Quindi c'è bisogno di un supporto dato anche che i pozzi sono ormai insufficienti, - ha aggiunto Barbi - quindi il dissalatore potrebbe essere un elemento che aiuta l'autonomia idrica dell'Elba".
"Poi dove fare il dissalatore - ha precisato il sindaco Barbi - e quale sia la tecnologia migliore non spetta a me dirlo perché io non sono un tecnico".
Per quanto riguarda le perdite nella rete idrica che, in base alla pubblicazione di Legambiente e Cnr sulle isole sostenibili 2021, all'Elba si attestano su un 46% Barbi ha commentato: "Non so quanto tempo e risorse ci vorrebbero per rifare tutta la tubazione e se mai si riuscirebbe a completarla ma in Italia dai dati diffusi la perdita media delle reti idriche è intorno al 40% e noi abbiamo bisogno comunque di trovare una fonte che immetta in rete più acqua".