«La strada della Chiusa, dopo l’ennesima voragine che si è aperta sulla Sp26 e l’insensato smantellamento della bretella di San Francesco, è diventata l’unica via d’accesso a Rio Marina. - E' il commento di Lorenzo Marchetti dal suo blog "Il Vicinato".
"Nelle poche centinaia di metri che da Grassera conducono al Cimitero" prosegue Marchetti - L’asfalto è malmesso e ha ceduto in alcuni punti, il percorso è pieno di curve e, nelle tante strettoie, si hanno frequenti incontri ravvicinati tra auto che viaggiavano in direzioni opposte. Insomma, quella strada di campagna non è né nata, né è abituata a sopportare un traffico del genere! Ai mezzi di soccorso e a quelli pesanti non va meglio, visto che devono allungare il percorso di 16 chilometri e passare dalla Parata.
Qui la Sp33 è rovinata per le buche e l’avvallamento dell’asfalto. Una situazione ancora più a rischio se si considera la frana, in atto sul lato mare in località le Fornacelle, che incombe sul tratto della provinciale da Cavo a Rio Marina. Sbaglia perciò chi individua nella strada della Parata il cordone ombelicale che collega Rio Marina con gli altri paesi dell’Isola".