La Zona franca non è ancora realtà ma è già stata superata a sinistra. E' Paola Mancuso, ex sindaco di Rio Marina e candidata ad un seggio in consiglio regionale con la lista Il popolo toscano che dà appoggio esterno al presidente uscente Rossi, a rilanciare con la proposta di un'Elba a statuto speciale.
L'Elba quindi come Sicilia, la Sardegna, la Valle d'Aosta, il Trentino-Alto Adige e il Friuli-Venezia Giulia. Lo fa affidando un video messaggio sul proprio profilo Facebook nel quale argomenta: "Sono contenta che un esponente di rilievo della politica nazionale sia venuta all'Elba ma la proposta di legge di Zona Franca ancora non c'è ufficialmente, la politica deve smettere di essere il teatrino delle campagne elettorali".
"Io penso che si debba perseguire effettivamente gli interessi del territorio e per questo faccio due considerazioni: la Regione è stata poco attenta in passato alle esigenze elbane ma io mi impegno per far sentire forte e chiara la necessità di uno statuto speciale. Non basta la zona franca, ci vogliono investimenti maggiori per le infrastrutture, l'isola d'Elba può essere la deroga concessa ad un territorio che se lo merita".
Curiosa appare tuttavia la circostanza che meno di un mese fa, fu proprio Enrico Rossi a scagliarsi contro le regioni a statuto speciale, definendo la condizione delle "cinque sorelle" un "anacronismo che andrebbe rivisto perchè tengono sul territorio più tasse" arrivando a dire che se si deve riformare il Titolo V della Costituzione uno dei primi punti da toccare è proprio quello.