"L'unico voto utile in queste elezioni regionali è quello che lancia la sfida di una politica nuova capace di soluzioni vere fuori da quei giochi delle parti e dalla demagogia fine a se stessa che ha tanta responsabilità nei confronti degli elbani.
Per risolvere i problemi della nostra isola non servono bandiere ma una voce che rappresenti l'Isola dove troppo spesso è mancata nelle tradizionali forze di governo un'adeguata .sensibilità ai nostri problemi.
Pur rispettando tutte le posizioni ed in particolare tutti coloro che sono scesi in campo nei vari schieramenti, i risultati sotto i nostri occhi dimostrano l'inutilità di una contrapposizione sterile.
Servono proposte che vadano al cuore dei problemi e che rispettino i percorsi già fatti dalle istituzioni locali e dall'associazionismo che tanto ha dato a cause essenziali come la sanità.
È tempo che i progetti divengano garanzie laddove le decisioni vengono prese e dove le disponibilità di risorse e di professionisti devono essere messe a disposizione dei territori svantaggiati come il nostro.
Non posso e non voglio smettere di ricercare una giustizia sociale fatta di risposte concrete per troppo tempo attese e desidero mettere a disposizione quella libertà delle idee a cui non ho mai rinunciato".