Era conosciuta solo come la n. 002 sull'isola di Gorgona. Una maialina come tante altre, che prima o poi sarebbe andata al macello, anche perchè già malata da tempo.
ma qualcosa nella sua vita è cambiato grazie ai dei semplici bambini che di fatto le hanno salvato la vita.
La storia, raccontata da Quotidiano.net e segnalataci dall'Enpa, merita proprio di essere raccontata.
I bambini della scuola d'infanzia Barriera Margherita di Livorno, grazie al loro intervento, hanno impedito che Bruna, questo il nome dato alla maialina, fosse uccisa. I piccoli, con le loro insegnanti hanno scritto al direttore della colonia penale di Gorgona Carlo Mazzerbo e questo ha deciso di accolgiere la loro richiesta, salvando la piccola riconoscendole lo status di''animale rifugiato''.
L'idea è stata di Ilaria Casalini, insegnante dei piccoli che venuta a conoscenza della storia di Bruna dall'amico veterinario Marco Verdone. 'ha pensato di realizzare un percorso didattico sull'esperienza del "Sè e dell'altro" invogliando i bamabini ad una sprta di adozione a distanza nei confrotni di una bestiola in sofferenza e che chiedeva aiuto come molti altri essere viventi. E l'esperimento è perfettamente riuscito.
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