"La FIT-CISL di Livorno lancia un nuovo allarme sullo stato di forte pressione che vive il settore dei trasporti, chiamato a operare in contesti sempre più complessi e carichi di responsabilità. Una situazione resa ancora più difficile dalle recenti modifiche introdotte dal nuovo codice della strada che sta mettendo a dura prova migliaia di lavoratori".
Lo si legge in una nota diffusa dal sindacato.
"Da tempo la Fit-Cisl Toscana denuncia a tutti i livelli criticità allegate all’applicazione delle nuove norme. - prosegue la nota - Le categorie più colpite sono gli autisti del trasporto pubblico locale del settore della raccolta dei rifiuti del settore merci e logistica, dove i lavoratori si trovano quotidianamente a gestire situazioni di rischio".
"Negli ultimi anni la FIT-CISL Livorno ha portato avanti numerose iniziative organizzate dalla Segreteria Regionale Toscana, quali assemblee territoriali, raccolta firme, documenti e proposte operative. - prosegue la nota - Tutto questo lavoro è stato successivamente raccolto un documento consegnato direttamente al Ministro sulla Strutture dei Trasporti nel nel corso di un incontro svoltosi a Livorno, allla presenza del presidio FIT-CISL Livorno e segretario generale FIT-CISL Toscana Antonino Rocca".
"Il ministro si è mostrato disponibile apprezzato il documento riconoscendoci di approfondire l’argomento", fanno sapere dal sindacato.
"I lavoratori del trasporto pubblico della logistica e dell’igiene urbana garantiscono ogni giorno servizi essenziali alla collettività, ma non possono continuarlo a fare condizioni di stress crescente e con le norme che aumentano responsabilità senza offrire tutela adeguate. E' il momento di dare risposte concrete".
Con questo incontro la Fit-Cisl chiede che il tema della sicurezza della dignità del lavoro nel trasporto torni al centro del dibattito politico regionale nazionale.