Cronaca

Pioggia di provvedimenti contro la malamovida

Sono 21 i provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane emessi dal questore per episodi di illegalità nei luoghi della movida

Sono 21 i provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane (Dacur) adottati dal questore di Livorno nei confronti di altrettante persone, tutti giovanissimi, per episodi di illegalità nei luoghi della movida.

Un numero, sottolinea la questura, "Tuttavia residuale se si considera che decine di migliaia di persone stanno partecipando al ricchissimo cartellone di eventi livornesi".

I fatti accertati riguardano episodi avvenuti sia a Livorno, in particolare in piazza Bartolommei, Viale Italia e Calafuria, che in altre zone della provincia (Piombino e Portoferraio).

Intanto, in tutta la provincia si stanno condividendo modelli organizzativi di sicurezza partecipata che hanno preso le mosse dal progetto #divertiAmoci, approvato e condiviso in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Per la prossima settimana è in programma un tavolo tecnico in vista di “Effetto Venezia”.

"Alla base del progetto  - spiega la Questura- un sistema di regole alla base del divertimento e un modello di controllo che passa, in prima battuta, dal personale di sicurezza addetto ai controlli e, in caso di necessità, alle forze dell’ordine".

Questa mattina, durante il tavolo tecnico sui controlli del fine settimana, sono stati pianificati gli interventi a Livorno (in particolare Terrazza Mascagni, spiaggia del Sale e piazza Bartolommei) e nelle località di mare della provincia.

Domenica sarà alta l'attenzione in occasione della finale degli europei di Calcio tra Italia e Inghilterra.

Per la gestione degli eventuali festeggiamenti saranno messi in campo 170 operatori delle forze dell’ordine tra polizia di Stato, Arma dei carabinieri, guardia di finanza e polizie locali.