Attualità

Continua la protesta degli agenti a Gorgona

Iniziato il sesto giorno di agitazione, oggi arriva il direttore. Il sindacato: "Richiesto l'intervento del ministero"

Terminato anche il 5° giorno di protesta del Personale di Polizia Penitenziaria in servizio al Carcere di Gorgona. "Mentre attendiamo di verificare il rispetto degli impegni ufficiosi da parte del DAP, così come data notizia nel flash informativo di ieri - fa sapere il sindacatoFNS CISL -  nelle difficoltà dovute dallo stress accumulato in queste calde giornate e la partecipazione alle forme di protesta (sciopero della fame e del sonno) apprendiamo e informiamo che il Gruppo Consiliare del Movimento 5 Stelle della Regione Toscana ha richiesto un intervento dei Parlamentari dello stesso M5S sui Vertici del Ministero. Nel frattempo stamani dovrebbe arrivare a Gorgona anche il Direttore della Casa Circondariale di Livorno, titolare anche della Sezione Staccata di Gorgona Isola, per incontrare il Personale che protesta. Speriamo possa essere l’occasione anche per qualche eventuale chiarimento ufficiale rispetto ai vari problemi sofferti dai Colleghi. Ai detenuti – in tutti questi giorni - sono stati comunque e sempre assicurati tutti i diritti, nel pieno rispetto di quanto previsto da norme e regolamenti. Alla luce di eventuali ulteriori risposte (vorremmo che anche l’Amministrazione facesse qualche passo in avanti verso le richieste) che dovessero giungere oggi, siamo pronti nell’interesse del Personale di Gorgona, a valutare se sospendere la protesta in attesa di revocarla definitivamente. Questo per il doppio aspetto conseguente alla stessa: il duro stresso cui sono sottoposti i Poliziotti (tra lavoro e adesione alle forme di protesta adottate) e l’esigenza di dover comunque assicurare i giusti livelli di attenzione ed energia  - conclude la nota del sindacato - nell’espletamento del servizio penitenziario, per l’interesse generale della Collettività".