Cronaca

In manette due camorristi residenti all'Elba

Operazione dei carabinieri di Napoli, Livorno e Portoferraio. Arrestate due persone affiliate al clan Tommaselli per associazione di tipo mafioso

Carcere di Livorno

I Carabinieri del Nucleo investigativo di Napoli e Livorno in collaborazione con i carabinieri della Compagnia di Portoferraio hanno eseguito una misura cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, nei confronti di 2 persone dimoranti sull’isola d’Elba.

I due, unitamente ad altre 4 persone, devono rispondere a vario titolo di associazione di tipo mafioso, spaccio di stupefacenti e detenzione illegale nonché ricettazione di armi e munizioni. Le indagini svolte dai Carabinieri di Napoli, coordinate dalla D.D.A. di Napoli, sono partite cinque anni fa, nel giugno del 2013 durante le ricerche del latitante Carlo Tommaselli, capo dell'omonimo clan camorristico attivo nei quartieri di Pianura e Soccavo e catturato la sera del 6 agosto 2014.

Dal quadro investigativo è emerso un sistema di smistamento al dettaglio di stupefacenti a Pianura e Soccavo e il possesso di armi da fuoco e munizionamento. Sequestrato un Kalashnikov ed un fucile semiautomatico, oltre ad una pistola calibro 9.

Fatti accaduti a Napoli tra il 2013 ed il 2014.

I due arrestati, in attesa degli interrogatori di garanzia, sono stati accompagnati in carcere a Livorno.