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Lambardi ha deciso: stop a Equitalia

La giunta camepese ha deciso di gestire in maniera autonoma la riscossione delle imposte comunali e interrompere il rapporto con l'agenzia Equitalia

Con la delibera di giunta comunale n° 162 l’amministrazione Lambardi abbandona Equitalia per avvalersi di professionisti esperti in materia di recuperi tributari. 

Con questa decisione l’ente affiderà ad avvocati specialisti l’incarico di patrocinare la riscossione dei tributi dovuti e mai pagati. Sull’albo pretorio on-line è già consultabile l’avviso pubblico con il quale è possibile partecipare alla procedura di selezione. 

“Equità fiscale e lotta all’evasione devono andare di pari passo, anche nel Comune di Campo nell’Elba – afferma il sindaco - per troppo tempo, su un tema così importante come il recupero delle somme dovute e mai pagate, neanche a rate, siamo rimasti al palo. Purtroppo Equitalia dimostra quotidianamente il suo fallimento e le sue forti disparità di trattamento. Inoltre la nuova contabilità armonizzata impone ai Comuni di velocizzare al massimo la riscossione delle entrate”. 

In merito alle ingiunzioni che interessano il Comune di Campo nell’Elba il sindaco afferma: “Da una prima ipotesi di lavoro avvalorata dall’ufficio ragioneria possiamo stimare in 800 le ingiunzioni da riscuotere. Per il primo anno di lavoro pensiamo che sia ragionevole parlare di un recupero di almeno 150 pratiche con valore singolo variabile. Dobbiamo ricordare che molte di queste ingiunzioni sono già divenute esecutive mentre altre lo diverranno nel 2016 e 2017”.