PORTOFERRAIO - La Cna ricorda Vinicio Bernardini: “Affermare che la sua morte lascia un vuoto nella Cna dell’Isola d’Elba, sarebbe estremamente riduttivo: Vinicio lascia un ‘pieno’, perché il suo operato, il suo esempio, il suo essere presente a quasi tutte le iniziative assembleari anche recenti, nonostante le difficoltà di salute, costituiscono un patrimonio che l’associazione non lascerà disperdere”. “Vinicio – affermano il presidente provinciale Diego Nocenti ed il direttore Marco Valtriani - è da sempre stato un faro per la Cna dell’Elba ed anche oggi, conoscendone la saggezza dovuta all’esperienza non solo lavorativa ed umana ma anche di crescita dell’associazione (di cui è stato per lunghi anni presidente), i suoi consigli erano sempre richiesti e ben accolti dai dirigenti imprenditori. Sempre attento ai problemi degli artigiani, allo sviluppo dell’imprenditoria elbana, ai rapporti con le istituzioni, in questi anni, fino a quando gli è stato possibile, ha sempre cercato il confronto costruttivo e concreto. L’apporto dato allo sviluppo dell’associazione sull’isola è indimenticabile, fuso indissolubilmente nella storia della Cna sul territorio livornese, allo stesso modo di come, con la sua arte fabbrile, ha sapientemente fuso la formella che rappresenta lo storico logo associativo nella sala congressi della sede provinciale a Livorno. Ai suoi familiari rinnoviamo il cordoglio di tutta la Cna”.