La presentazione del libro “Viaggio in Toscana” alla Festa dell’Unità di Portoferraio, come era prevedibile è stata per Rossi un occasione per chiarire programmi e politiche della Regione, sopratutto sui temi della salute e del turismo.
Subito incalzato sulla questione ospedale dagli esponenti del comitato Elba Sanità, presenti con tanto di maglietta con scritto Articolo 32 (La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana), il governatore ha ribadito con fermezza che la Regione è impegnata a realizzare quanto concordato con i sindaci ed i Comitati Sanità nel dicembre 2012 per garantire al meglio l’assistenza ai residenti ed ai turisti.
“L'impegno per l’ospedale di Portoferraio è concreto - ha detto Rossi - ci stiamo investendo oltre 13 milioni di euro. La presenza di anestesisti h24 permette l’immediata stabilizzazione del paziente critico e l’elisoccorso, con un mezzo più pesante, il trasporto in tempi rapidi verso i centri di alta specializzazione”
“Per l’attività specialistica stiamo ricercando soluzioni con Piombino che permettano la presenza di medici ogni settimana anche all’Elba. I traghetti vanno da Piombino a Portoferraio e viceversa e quindi personale sanitario e pazienti possono usufruire di diagnosi e cura in entrambi gli ospedali”
“Il primo interesse della Regione - ha sottolineato il presidente - è quello di salvare la vita delle persone, senza badare a spese. Lo abbiamo dimostrato e continueremo a farlo. Per questo non accetto che nessun politico speculi sulla salute delle persone per i propri fini di consenso”
L’incontro con Rossi è stato condotto dal caposervizio del Tirreno di Portoferraio, sul palco anche Valerio Fabiani, segretario del PD Elba-Valdicornia ed il sindaco di Campo nell’Elba, Lorenzo Lombardi.
Molto numerosa la partecipazione del pubblico.