Politica

La minoranza chiede un consiglio comunale

I due gruppi di minoranza chiedono la convocazione di un nuovo consiglio comunale e la possibilità di avere i documenti per il bilancio preventivo

"A seguito del mancato svolgimento del consiglio comunale del 22 giugno, per le note vicende che hanno visto la presenza di due segretari comunali e l’incapacità a gestire la situazione che, di fatto ha paralizzato il massimo organo istituzionale e considerato che non è stato mantenuto da parte del sindaco, l’impegno a convocare per il 30 giugno il consiglio comunale, i consiglieri di minoranza dei due gruppi consiliari, hanno avanzato richiesta di nuova convocazione del consiglio comunale".

Secondo il regolamento del consiglio comunale infatti, il presidente del consiglio è tenuto a riunire il consiglio comunale, in un termine non superiore a 20 giorni, quando lo richieda il sindaco, almeno un quinto dei consiglieri o una commissione consiliare.

"Considerato che la richiesta è datata 26 giugno - dicono dalla minoranza - si chiede di rispettare il regolamento e convocare, nei tempi previsti dal medesimo, la conferenza dei capi gruppo e il consiglio comunale, al fine di discutere l’ordine del giorno già concordato con i capigruppo ed eventuali altri argomenti presentati dai consiglieri ed aggiunti all’ordine del giorno già programmato". 

"Si chiede inoltre, considerato l’avvicinarsi della scadenza per l’approvazione del bilancio di previsione 2015, prevista per il 31 luglio, di consegnare alle minoranze copia dello schema di bilancio approvato dalla giunta con tutti gli allegati che deve essere consegnato alle minoranze 20 giorni prima dell’approvazione del medesimo in Consiglio Comunale, per dare modo di presentare eventuali emendamenti.

Si sottolinea che i 20 giorni previsti sono già trascorsi, in danno della possibilità dei Consiglieri Comunali di esercitare il diritto/dovere di studiare la manovra finanziaria che l’Amministrazione intende approvare e proporre possibili emendamenti".