Attualità

La maggioranza boccia la mozione sui trasporti

Non passa in consiglio la mozione presentata dal gruppo Cambiare in Comune sui trasporti marittimi. Del Torto: "Vergogna, voto contrario ai cittadini"

Alessia Del Torto commenta la delusione del voto contrario della maggioranza alla mozione da lei presentata ne consiglio comunale di ieri pomeriggio. Al centro del dibattito ancora il tema dei trasporti marittimi, lungo strascico della vicenda Blunavy.

"Il Consiglio, svoltosi fino alla fine nella ormai consueta atmosfera tesa, è proseguito con il vergognoso voto contrario della maggioranza alla mozione del mio gruppo consiliare sulla concorrenza dei trasporti marittimi

Con la mozione chiedevamo al Sindaco, nonché Presidente della Conferenza dei Sindaci e membro del Comitato portuale, di impegnarsi per: chiedere l’introduzione di più frequenti collegamenti marittimi soprattutto nel periodo invernale, attivarsi al fine di far rispettare la delibera dell’Autorità garante sulla concorrenza dei trasporti marittimi, far pubblicare le concessioni degli slot al fine di garantire il diritto di informazione dei cittadini. 

Il Sindaco e la sua maggioranza ha espresso voto contrario. Un voto contrario all’assunzione di un impegno richiesto dal mio gruppo a favore dell’intera cittadinanza, un vergognoso voto contrario, espressione di un evidente messaggio di chiusura verso le iniziative dei gruppi di minoranza anche quando queste riguardano temi fondamentali per la vita di tutti i cittadini portoferraiesi. 

L’esito della mozione, con gli 11 voti contrari dei consiglieri di maggioranza (e i 5 voti favorevoli dei consiglieri di minoranza), la dice lunga sulla possibilità che qualcosa nei prossimi cinque anni possa effettivamente cambiare e migliorare. 

Mi domando infatti: con quale animo, il Sindaco e la maggioranza sono riusciti ad esprimere un voto contrario alla mozione di un consigliere comunale che ha chiesto per i nostri inverni maggiori trasporti marittimi e, per il nostro diritto alla mobilità, una concreta e maggiore concorrenza?

Il voto espresso parla da sé e, per quanto mi riguarda, non c’è nient’altro da aggiungere o da replicare. Gli stessi cittadini, ormai stanchi di risposte di facciata, tireranno le loro consapevoli e intelligenti conclusioni".