Attualità

Isolamondo, concluso il viaggio 2013 in Corsica.

MARINA DI CAMPO - Tornati dalla loro avventura in giro per le isole del Mediterraneo, i ragazzi del gruppo di Isola Mondo sezione culturale del club del Mare, capitanati da Umberto Segnini, raccontano come è andato il loro viaggio in Corsica. Una grande esperienza, come sempre. "La dodicesima avventura del progetto del Club del Mare è stata caratterizzata come sempre dalla navigazione a vela. La mattina di giovedì 23 maggio tre velieri con a bordo trenta partecipanti, hanno lasciato l’Elba e sfiorando Pianosa, hanno raggiunto il porto di Campoloro in Costa Verde, regione orientale della Corsica. La musica è stata il filo conduttore di questo viaggio di conoscenza, con le danze e i canti popolari nella scuola di Vanga di L’Oru, le lezioni e le improvvisazioni alla scuola di musica della Costa Verde dove ognuno ha avuto la possibilità di sperimentare il proprio talento musicale suonando i vari strumenti. Il giorno successivo con un trekking abbiamo raggiunto il paese di Cervioni, antica capitale della Corsica, dove nella cattedrale ci aspettava Jean-Louis esperto organaro e custode dell’antico organo di cui ci ha raccontato la storia e il funzionamento aprendo lo strumento svelandone i segreti di canne e mantici. E dopo aver suonato per noi, a turno ci ha regalato l’emozione di sonare questo storico strumento. La visita al “Museu etnugraficu d’arti e tradizione pupulare” ha catturato l’interesse di tutti, grazie alla ricchezza degli oggetti esposti e soprattutto grazie alla Sig.ra Geronimi che con passione e competenza ha incantato piccoli e grandi con le sue spiegazioni in lingua Còrsa, compresa bene da tutti a riprova della vicinanza anche linguistica tra la Corsica e l’Elba. Sono state giornate intense all’insegna dell’incontro, del confronto e dello scambio tra comunità Insulari. Insieme agli amici Còrsi abbiamo giocato alla pelota basca, ballato, cantato e suonato. Abbiamo camminato nei sentieri della regione visitando fattorie ed edifici storici. Sempre avvolti in una natura rigogliosa con il panorama aperto sul Mare dominato dall’Elba, Montecristo e le altre Isole dell’Arcipelago Toscano. IsolaMondo ha piantato un'altra bandiera portando il suo messaggio di Fratellanza Isolana. La Comunità della Costa Verde si è già attivata per preparare una barca a vela ed un equipaggio di “zitelli” (bimbi) per far crescere la flottiglia di IsolaMondo. La prossima uscita di IsolaMondo è prevista per fine ottobre, partiremo dall’Elba per raggiungere vari porti e comunità della Corsica, l’Asinara, la costa Nord della Sardegna e l’Arcipelago della Maddalena. Un grandissimo grazie a tutti i sostenitori di IsolaMondo (progetto autofinanziato) in primis le famiglie dei bimbi e ragazzi che hanno partecipato alla spedizione. Mamme, zie e nonne per la preparazione di dolci e delizie di cambusa. Roberto Ridi per i calendari, Provincia di Livorno e Parco Nazionale Arcipelago Toscano per il materiale divulgativo. Acqua dell’Elba e Giustino shop per i souvenirs. Conad Marina di Campo per l’aiuto nella cambusa. Daniela Soria per la musica della tradizione. Roberto Tota delegato del porto di Marina di Campo, i comandanti delle imbarcazioni: Piero Vannoni con Casterine, Stanislao Pecchioli di Fondazione Exodus con Maria Teresa e Rodolfo Desimoni con Va? Lentino… Il sindaco François Mela del comune di Santa Maria Poghju e la direzione del Porto di Taverna per l’osptalità nella marina, la SNS 232 del porto di Taverna con il presidente Jacques Jadas, Jean-Luc Delahaye, Eric Manzo e Michel Berthier, Gisèle Noll-Pieretti direttrice della scuola di Vanga di L’Oru, Julia Contri, Pauline Maerten, Patricia Jadas, gli alunni e le mamme della scuola di musica della Costa Verde, Jean-Loius Loriaut l’organaro, il Museo ADECEC di Cervioni e la gentilissima Jacqueline Geronimi, Annabelle et Corine della radio Voce Nustrale, il Sig. Leonelli per la pelota basca. I magnifici Lorenza, Marc-Antoine e Lucie Gaspari ambasciatori di IsolaMondo per la Costa Verde e tutte le persone incontrate in Costa Verde per l’accoglienza che ci hanno riservato."