Cronaca

Scontro fra barche, si cerca la donna dispersa

Ad una settimana dal drammatico incidente fra Isola del Giglio e Argentario proseguono le ricerche in superficie e sui fondali con l'uso di robot

Foto di archivio

Ad una settimana dal drammatico scontro che ha coinvolto nelle acque al largo fra l'Isola del Giglio e l'Argentario una barca a vela italiana e un’imbarcazione danese, proseguono le ricerche della donna, professoressa 60enne romana, Anna Claudia Cartoni, che è stata sbalzata in mare in seguito alla collisione.

Nell'incidente ha perso la vita il 59enne Andrea Giorgio Coen, originario di Biella ma residente a Roma, e altre quattro persone sono rimaste ferite.

Proprio stamattina, come fa sapere la Guardia costiera, si è tenuta un’ulteriore riunione operativa tra gli operatori subacquei della Guardia costiera e quelli dei vigili del fuoco.

Sono state definite ed aggiornate le strategie e le aree di ricerca della donna dispersa.
Sulla base dello studio di venti e correnti ed approfittando anche delle buone condizioni di visibilità, è stato deciso di ampliare il raggio delle ricerche e di impiegare diversa strumentazione tecnica sottomarina per scandagliare ad ancor più ampio spettro i fondali.

Vanno comunque avanti le ricerche di superficie che proseguiranno sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Livorno anche nel corso delle ordinarie attività di istituto da parte di tutte le motovedette dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano, ricerche alle quali concorreranno anche unità navali dei locali reparti dei carabinieri e della guardia di Finanza.

La procura ha aperto un fascicolo con l'ipotesi dei reati di naufragio ed omicidio colposo. Entrambe le imbarcazioni sono state poste sotto sequestro e sono indagati sia il pilota dello yacht che il timoniere della barca a vela.