Cronaca

Esplosione davanti casa di una ambientalista

Lo segnala Italia Nostra che esprime solidarietà per quanto accaduto a Marina Aldi, guida turistica e ambientale del Giglio. I carabinieri indagano

Parte della portafinestra danneggiata

La sera del 22 maggio scorso, intorno alle 22, a Giglio Castello un botto, fatto esplodere da ignoti, ha danneggiato la portafinestra dell'abitazione in cui vive la guida turistica ambientale e guida Parco Marina Aldi insieme all'anziana madre. L'esplosione ha ridotto in frantumi i vetri della portafinestra della casa.

Lo segnalano in una nota congiunta Ebe Giacometti, presidente di Italia Nostra e di Cecilia Pacini, presidente di Italia Nostra Toscana e Arcipelago toscano che fanno riferimento ad "un atto intimidatorio" ed esprimono solidarietà per quanto accaduto alla guida impegnata da anni nella valorizzazione della storia e della natura dell'isola. 

Ciò che è stato trovato davanti alla portafinestra

Anche Giuseppe Tanelli, primo presidente del Parco nazionale Arcipelago toscano, è intervenuto per esprimere solidarietà alla donna da anni in prima linea a difesa dell'ambiente, auspicando che le forze dell'ordine  trovino presto il colpevole.

A quanto si apprende la donna già in passato aveva subito danni alla sua auto, nel 2009 e nel 2016.

Su quanto accaduto i carabinieri della Stazione di Isola del Giglio, interpellati da QUInews Elba, hanno riferito che c'è un'indagine in corso e che quindi attualmente non possono rilasciare dichiarazioni in merito.