Cultura

L'Elba in un romanzo tra vino e misteri

È nelle librerie "Pasìto Reàl", il primo romanzo di Maurizio Verrucchi, di origine elbane ma residente a Impruneta da anni

Un romanzo ambientato all'Elba in cui si intrecciano una serie di misteri in stretta connessione con uno dei vini tipici dell'isola, il passito. 

La copertina del libro

Si tratta di Pasìto Reàl, romanzo di esordio di Maurizio Verrucchi, libro edito recentemente dalla casa editrice Mauro Pagliai di Firenze. Già presente in molte librerie dell'Elba, il libro segna il ritorno sugli scaffali della collana "Biblioteca di Letteratura", serie fondata nel 2000 da Enzo Siciliano per i Tipi della casa editrice Mauro Pagliai.

Il romanzo sarà presentato sull'Isola fra luglio e agosto prossimi. Pasìto Reàl è stato inviato al Comitato promotore del Premio Letterario Internazionale Isola d'Elba – Raffaello Brignetti per partecipare all'edizione 2022.

La copertina del libro

Il romanzo ruota attorno alle connessioni legate ad un vino prestigioso, dal colore ambrato e dagli effetti formidabili: il Passito Reserva Real della Premiata Cantina Paradisi Lopes. Un vino misterioso, che fin dalle primissime pagine conduce nel vivo della narrazione. Un protagonista disincantato e irriverente, che ha rinunciato a comprendere l'universo femminile, al cui fascino tuttavia gli è impossibile resistere.

La storia è ambientata all'Isola d’Elba nel 1922. dove il giovane ricercatore Luca Pacini accetta, controvoglia, di mettere un po’ d’ordine in certe vecchie carte di un’amica del suo professore e mentore. Ma quello che doveva essere un lavoretto veloce si rivela presto essere assai più complicato. Tra date che non tornano e inspiegabili documenti, Luca si trova a districare una matassa apparentemente insolubile, dagli sviluppi inimmaginabili: un’indagine che rischia di diventare persino pericolosa, quando il passato s’intreccia col presente del nascente fascismo. 

Fra stravaganti personaggi e magnifiche fanciulle, segreti di famiglia e connivenze di paese, le bizzarre avventure isolane del protagonista si muovono sul filo del giallo storico, con tratti di impertinente ironia che percorrono tutto il romanzo, dove la catastrofe finale viene sfiorata per risolversi in maniera esilarante. 

È lo stesso Luca, ormai settantenne, a mettersi davanti alla macchina da scrivere per raccontare come sono andate veramente le cose, conducendoci con passaggi sempre più incalzanti, salti temporali e cambiamenti di piani narrativi, che procedono di corsa verso la verità, verso la soluzione degli enigmi che lo hanno ossessionato nel corso di quella imprevedibile avventura. E più ci si avvicina alla fine, più le diverse trame tessute convergono. Tutto fino alla sorpresa finale, esplosiva come un sorso di quel formidabile passito.

Maurizio Verrucchi è nato all'Elba nel 1949, si è laureato in Architettura e in Filosofia all’Università di Firenze, e vive e lavora a Impruneta in provincia di Firenze.