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Un nuovo romanzo ambientato all'Elba

“Dar fuoco all’acqua” è il titolo del romanzo di esordio di Marida Piepoli, insegnante di Bari, che ha scelto di raccontare anche l'isola

Marida Piepoli

Una storia d’amore e di rinascita. L’incontro di due anime apparentemente agli antipodi. Una donna che scopre il valore della libertà. Questi i temi centrali di “Dar fuoco all’acqua”, romanzo d’esordio di Marida Piepoli, per i tipi di Les Flâneurs Edizioni.

Copertina del libro

“Ci sono storie che arrivano nella nostra vita per cercare una direzione e finiscono per guidare me verso mete che non conoscevo. Lavorare con Marida Piepoli – scrive Alessandra Minervini, editor del romanzo - mi ha fatto questo effetto. La sua scrittura nutre il desiderio e affianca il mistero. La storia di Claudia piacerà a chi crede nel potere magico delle parole, comprese quelle non dette. Come suggerisce lo stesso titolo, niente è scontato nel romanzo di Marida. Si resta dentro gli occhi e il cuore della protagonista anche dopo aver finito di leggere. Leggerla sarà prima una sorpresa e poi un regalo inatteso di cui, una volta terminato il libro, ci si chiederà come mai non è arrivato prima”.

Ambientata tra la Puglia (Bari), la Calabria (Papasidero) e l’Isola d’Elba la storia avvincente, che segna l’esordio della Piepoli, ha per protagonista Claudia, quarant’anni, insegnante, donna che si ritrova a mettere in discussione tutta una serie di pregiudizi e convinzioni con cui è cresciuta, a guardare per la prima volta in faccia i suoi reali bisogni.

L’isola d’Elba è una tappa importante nel percorso che fa dentro e fuori se stessa la protagonista del romanzo, l’isola è raccontata attraverso gli occhi di chi la vive per la prima volta e ne apprezza sia la natura selvaggia che il suo animo mondano. Libero il coprotagonista del romanzo viene sull’isola ogni estate per occuparsi di uno stabilimento balneare a Marina di Campo, di proprietà dell’affascinante ed eccentrico Renè.

Claudia è un personaggio che evoca le eroine letterarie: donne audaci, di epoche diverse, tutte capaci di un certo discernimento che le conduce alla libertà. Una delle principali caratteristiche di queste donne è il coraggio: nel ritornare sui propri passi e vivere il grande amore. Claudia ci rivela il segreto della libertà. Che è bella a parole, ma realizzarla sino in fondo, a molti fa paura. 


Marida Piepoli è laureata in Lettere moderne, vive e lavora a Bari, dove insegna come professoressa di Lettere e sostegno psicopedagogico nella scuola media. È una lettrice compulsiva, adora i thriller psicologici e i romanzi noir. Questo è il suo libro d’esordio, ma è già al lavoro per la prossima pubblicazione. “Il coraggio di affrontare questa nuova io l’ho trovato nella forza di mio figlio, a cui è dedicato il romanzo”, racconta.