“Avarie a tre traghetti, riparazioni che richiedono tempi lunghi con conseguenti corse cancellate. Il tutto a ridosso dell’estate, durante il ponte del 2 giugno o nei primi fine settimana di alta affluenza. Una situazione scandalosa che ha provocato disagi per i residenti e perdite consistenti per gli operatori economici. Se a Firenze venisse a mancare contemporaneamente la metà degli autobus come reagirebbe la Regione? Ecco, per noi elbani e per tutti gli abitanti delle isole dell’Arcipelago toscano il traghetto è una sorta di autobus. E così dovrebbe considerarlo anche la Regione, cui compete il trasporto pubblico locale. Nel prossimo consiglio regionale chiederò alla Giunta di fare il punto su questa sequenza di disagi e di dire cosa ha fatto e cosa intende fare in futuro”.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e portavoce dell’Opposizione Marco Landi annunciando la presentazione di un’interrogazione a risposta immediata che sarà dibattuta martedì prossimo in Consiglio regionale.
“C’è un contratto di servizio, prossimo alla scadenza, che prevede obblighi per la compagnia di navigazione, ad esempio reperire navi in caso di guasti di lunga durata. Quante volte si sono verificate avarie in questi anni, e quante volte sono state trovate navi sostitutive? Questioni che riguardano il passato, ma anche il futuro, perché il nuovo contratto di servizio non potrà lasciare spazi di tolleranza per queste inadempienze”, ha concluso Landi.
Questa mattina invece il sindaco di Portoferraio Angelo Zini in una conferenza stampa ha annunciato un documento con cui i sindaci elbani chiedono un incontro urgente ai vertici della Regione sulla stessa problematica.