Attualità

Tpl, gli studenti chiedono un tavolo per discutere

Le richieste riguardano gli orari dei bus che collegano i vari paesi elbani con Portoferraio e le condizioni dei mezzi di trasporto utilizzati

"Come Forum Giovanile Dell'Arcipelago Toscano e Rappresentanti degli Studenti in CDI, CPS e PRST di entrambi gli istituti elbani, abbiamo inviato una lettera,anche a seguito della mobilitazione studentesca del 18, per chiedere con determinazione che si torni a riunire il tavolo di concertazione per la revisione degli orari e l'organizzazione del trasporto pubblico locale a livello Elbano".

Si apre così una nota del Forum Giovanile Arcipelago Toscano e dei rappresentanti degli studenti delle scuole superiori elbane relativa al trasporto pubblico locale.

"Il nostro appello, - prosegue la nota - che viene dalla voce ferma di oltre 1200 studenti, è rivolto ai comuni, alla Provincia, ad Autolinee Toscane e alla Regione, a cui chiediamo di riunirsi il prima possibile, insieme ai raprappresentanti degli studenti, per concordare miglioramenti al quadro orario e organizzativo del servizio bus, attualmente in pessime condizioni e disagevole".

"Le corse attualmente previste infatti, oltre ad essere poche e servite da mezzi scadenti e inquinanti, sono collocate spesso in maniera del tutto illogica e funzionale solamente alle esigenze aziendali e non a quelle dell'utenza, in particolare della popolazione studentesca e giovanile. - si legge ancora nella nota - Per questo chiediamo innanzitutto di tornare ad analizzare nel dettaglio l'attuale assetto degli orari TPL, affrontando con serietà e attenzione all'interesse collettivo, le esigenze e le istanze di tutta la comunità".

"Nella speranza che le istituzioni vogliano finalmente accogliere con impegno concreto le nostre proposte e preso atto del fatto che alcuni enti, come il Comune di Portoferraio, Marciana Marina e la Provincia (almeno quando era in carica il Cons. Solforetti) si sono realmente interessati, aspettiamo con fiducia la disponibilità anche degli altri soggetti che sono chiamati ad amministrare l'isola nell'interesse di chi la vive", si conclude la nota.