Politica

"Promuovere il valore della memoria storica"

Bertucci e Tenerini, esponenti di Forza Italia, chiedono di "costruire una responsabilità di pensiero legata all'Unione degli Istriani"

Adalberto Bertucci, coordinatore Forza Italia Elba

"Grazie all' impegno del Dipartimento Cultura di Forza Italia Toscana abbiamo deciso di presentare nei Comuni della nostra Isola una richiesta per iniziare una collaborazione attiva per la realizzazione di iniziative storiche e culturali tra il nostro Comune e l'Unione degli istriani".

Si apre così una nota congiunta a firma di Adalberto Bertucci, coordinatore Isola d'Elba e Chiara Tenerini, coordinatrice provinciale Livorno di Forza Italia.

"Forza Italia - proseguono i due coordinatori - ha proposto l'attivazione di un protocollo d’intesa per la promozione di studi, ricerche, convegni e attività didattiche legate alla diffusione e all’approfondimento delle vicende del Confine orientale, delle Foibe e dell’esodo degli Italiani dall’Istria, Fiume e Dalmazia. La volontà di dar vita ad un percorso di approfondimento comune nasce nel corso del recente Giorno del Ricordo. Se le ideologie, la storia e le vicende umane possono dividere, i valori universali della cultura restano un elemento di condivisione che non può essere reciso, perché parla alla comunità intera e non del singolo individuo".


"L’associazione Unione degli Istriani, che ha sede in Trieste ma ha un coordinamento territoriale anche in Toscana, ha fra le proprie finalità statutarie la promozione di progetti a carattere informativo, educativo e formativo ed è impegnata a effettuare o favorire ricerche e studi in campo storico e culturale. - aggiungono Bertucci e Tenerini - Abbiamo chiesto alle amministrazioni comunali, di impegnarsi a promuovere ed a sostenere, nella misura ritenuta compatibile con le proprie risorse, il programma delle iniziative culturali proposte dall’Unione che si impegna a mettere a disposizione propri relatori esperti e materiale didattico e multimediale di informazione storica relativamente alle vicende del confine orientale, anche con l’intervento di testimoni".