Politica

"La mia esperienza come grande elettore"

L'elbano Marco Landi, consigliere regionale della Lega, racconta come ha vissuto questi giorni a Roma le elezioni del Presidente della Repubblica

Marco Landi durante le votazioni per il Presidente della Repubblica

Ieri sera il Parlamento ha rieletto come Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Fra i grandi elettori inviati dalle regioni per eleggere il nuovo Capo dello Stato c'era anche l'elbano Marco Landi, consigliere regionale della Lega e portavoce dell'opposizione nel Consiglio regionale della Toscana.

A Marco Landi abbiamo fatto alcune domande in merito alla sua partecipazione a questo importante evento.

Come ha vissuto questa importante esperienza come grande elettore per le elezioni del nuovo Presidente della Repubblica?

"Grande onore rappresentare la Toscana e l’Isola d’Elba, anche in rappresentanza di tutte le Isole minori d’Italia. Ho provato un’emozione indescrivibile la prima volta che ho votato in aula. Ho avuto l’opportunità di incontrare parlamentari e membri del Governo per sottoporre le istanze dei territori".

Con uno sguardo privilegiato sulle dinamiche interne, quale è il suo giudizio su queste elezioni e sul modo in cui si è mosso il leader del suo partito Matteo Salvini?

"Matteo Salvini è stato leale, corretto e trasparente: non ha fatto giochi di palazzo, ma espresso nomi di alto profilo istituzionale, senza tessere di partito in tasca. Tutti inspiegabilmente respinti dagli altri. Chi ha dimostrato senso delle istituzioni e realismo politico è Salvini”.

C'è un momento particolare, un ricordo indelebile che porta a casa da questa esperienza?

"Entrare in aula alla prima votazione. Sono laureato in Scienze politiche e credo fortemente nelle istituzioni. Come esperienza politica, vedere un leader come Salvini che non ha fatto giochi di palazzo, ma ha dimostrato lealtà e correttezza".