Sport

Il Rallye Elba torna in vetrina a Padova

L'occasione per far conoscere l'attività sportiva è data dalla prestigiosa Fiera internazionale dedicata alle auto e moto d'epoca

Automobile Club Livorno e ACI Livorno Sport, fanno sapere che, visto il successo di visitatori e di consensi registrati l’anno passato in occasione della prima, storica partecipazione attiva alla kermesse, hanno deciso di concedere il bis anche nel 2021 e portano il Rallye Elba alla prestigiosa passerella rappresentata dalla Fiera “Auto e Moto d’Epoca” che ha aperto i battenti a Padova e che si chiude oggi.

Uno stand analogo a quello dell’anno passato, allestito in collaborazione con Saradecals di Mauro Parra, posizionato presso il Padiglione 5B e allestito all’interno di una vetrina di respiro internazionale: il più grande mercato di auto e ricambi d’epoca d’Europa, che rappresenta da anni l’appuntamento più importante per gli appassionati di motori e della più vasta cultura legata all’automotive. 

"Un evento che coniuga bellezza, sogni e creatività e che non poteva non ospitare un ‘corner’ dedicato al Rallye Elba. - spiegano da Aci- Attraverso questa significativa presenza, l’Automobile Club provinciale intende promuovere e veicolare il fascino intramontabile di una gara storica che rappresenta, per il territorio elbano, un’ambasciatrice imprescindibile sotto i profili sportivo, turistico ed economico". 

"Soprattutto, - proseguono - alla luce dei numeri davvero da record registrati complessivamente sia per le edizione primaverile in versione ‘moderna’, sia per quella settembrina che lascia spazio alle vetture storiche: 229 iscrizioni, anche da molti paesi europei, per un numero di presenze totali transitate all’Elba (tra equipaggi, addetti ai lavori e appassionati) che si attesta intorno alle 7500 unità".

Nello stand anche la collezione di merchandising con gadget per gli appassionati e i collezionisti. Altra ‘chicca’ per gli appassionati che approderanno fisicamente allo stand 2021 è l’esibizione in bella mostra di una spettacolare A112, ancora nella livrea originale con la quale ha affrontato la corsa elbana nel 1977, allora guidata dal driver Mauro Simontacchi.