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"Garantire il tribunale sull'isola"

La Cgil chiede che sia trovata una soluzione definitiva per garantire il diritto alla giustizia. Preoccupazione anche per l'Inps e altri servizi

Manuel Anselmi

"L'Isola d'Elba e tutti i suoi cittadini non possono fare a meno del Ministero della Giustizia, e di tutti i servizi pubblici dello Stato. È arrivato il momento di una svolta concreta, la cittadinanza elbana non può continuare a vivere nell'incertezza".

Queste le dichiarazioni a firma di Manuel Anselmi, coordinatore Cgil arcipelago livornese, e Giovanni Golino, segretario generale Fp-Cgil Livorno.

"Le proroghe per continuare a mantenere la sede del tribunale di Portoferraio sono utili ma adesso è giunto il momento di arrivare ad una soluzione definitiva che garantisca la permanenza stabile dell'Ufficio giudiziario sull'isola. - sottolineano i due rappresentanti sindacali - Da anni sottolineiamo l'importanza della questione ma le istituzioni e la politica – come è avvenuto negli ultimi mesi - non sembra riescano a dare certezze, e purtroppo non sono sufficienti gli interventi emergenziali quando si avvicina la scadenza della fatidica proroga". 

"Stesse enormi preoccupazioni - proseguono-  per quanto riguarda le prospettive dell'erogazione di altri importanti servizi, vedi l'Inps, le Agenzie delle Entrate e delle Dogane, il carcere di Porto Azzurro, il Parco, l'Inail, che dovrebbero essere costituzionalmente garantiti a tutti i cittadini e in special modo a quelli residenti su un'isola: non ci si può interessare di queste criticità soltanto quando ci troviamo in fase emergenziale".

"La Cgil - concludono - chiede immediati interventi e garanzie per lavoratori e cittadini, e da sempre offre il suo determinato contributo".