Con l’arrivo dell’autunno e di temperature più gradevoli l’Isola d’Elba si propone come meta di assoluto valore per l’escursionismo in natura. Tenendo conto anche di tali condizioni di particolare attrattività per gli amanti del trekking, il Parco Nazionale Arcipelago Toscano fa sapere che sta proseguendo le attività di manutenzione lungo la rete sentieristica sulla base della propria programmazione gestionale.
“In queste ultime settimane – dichiara l’architetto Giovanni De Luca, responsabile dell’Ufficio Tecnico del PNAT – le squadre al lavoro stanno operando nel versante occidentale dell’Isola d’Elba (sentieri contrassegnati dai segnavia numero 103, 107, 110, 113, 124, 125, 150). Gli interventi messi in campo non si sono limitati al semplice sfalcio della vegetazione, ma hanno riguardato anche operazioni straordinarie, più complesse e impegnative, come la rimozione di numerosi alberi schiantati e caduti che, in diversi casi, ostruivano il passaggio lungo alcuni tratti”.
“Questi episodi sono stati causati in buona parte dalle violente piogge che hanno recentemente colpito l’isola, rendendo necessari interventi urgenti e mirati per ripristinare la piena fruibilità di alcuni tratti dei percorsi”, conclude De Luca.
Oltre agli interventi di pulizia e rimozione ostacoli, l’Ente Parco sta continuando anche il potenziamento della segnaletica verticale con pali e nuove frecce direzionali, andando così a integrare e aggiornare quella già presente lungo i tracciati.
Dopo aver completato tale attività nel settore centrale e orientale dell’Elba, in queste settimane si sta operando nel settore occidentale.
L’obiettivo è duplice: da un lato migliorare l’orientamento per gli escursionisti, dall’altro contribuire a rendere i percorsi sempre più sicuri, fruibili e accessibili a chi ama godere del paesaggio e dei meravigliosi ambienti naturali elbani.
“Va ricordato che l’Ente Parco è direttamente responsabile della manutenzione di circa 350 chilometri di sentieri all’Elba, ma non tutti i tracciati presenti sull’isola rientrano in questa competenza”, ha chiarito il Direttore del PNAT Maurizio Burlando.
“Esistono infatti diversi percorsi che si sviluppano al di fuori della rete ufficiale del Parco Nazionale e che, proprio per questo, potrebbero non essere sottoposti ad una manutenzione costante o essere soggetti a criticità non immediatamente risolvibili. Per questa ragione è fondamentale che tutti gli escursionisti, i camminatori e gli amanti della natura si informino preventivamente sullo stato di percorribilità dei sentieri che intendono intraprendere”, continua il direttore Burlando.
“È altrettanto importante sottolineare quanto sia necessario pianificare con attenzione ogni escursione. Prima di mettersi in cammino, è buona norma consultare sempre le previsioni meteorologiche, scegliere abbigliamento e calzature adeguate al tipo di terreno e alla durata del percorso, portare con sé cibo e acqua a sufficienza, dotarsi di mappe aggiornate e strumenti di orientamento affidabili, nonché informarsi su eventuali tratti impegnativi o soggetti a variazioni. Sono tutti aspetti fondamentali per vivere la sentieristica e il territorio del Parco Nazionale in sicurezza e con rispetto per l’ambiente che ci accoglie.”
L’Ente Parco rinnova il proprio impegno per la tutela del territorio e la valorizzazione sostenibile della rete sentieristica, con la consapevolezza che una fruizione corretta e consapevole da parte dei visitatori è il primo passo per proteggere e rispettare questi luoghi straordinari. La collaborazione di tutti – cittadini, turisti, escursionisti – è essenziale per mantenere viva e accessibile questa preziosa rete di cammini che attraversa uno dei contesti naturali più suggestivi del Mar Mediterraneo.
È online sul sito del parco www.islepark.it la piattaforma digitale dedicata alla rete sentieristica del Parco Nazionale Arcipelago Toscano. Oltre alla semplice consultazione, la piattaforma permette di esplorare percorsi tematici e punti di interesse, arricchiti da informazioni descrittive che ne favoriscono la comprensione e la valorizzazione. L’accesso alle informazioni è continuo e disponibile anche in mobilità, rendendo la pianificazione delle escursioni semplice e immediata.