Spettacoli

Elba Film Festival, i vincitori dell'edizione 2022

Si è concluso il festival indipendente dedicato al cinema e dall'anima green che si è svolto in cinque Comuni dell'isola

Si è conclusa con un grande successo mediatico e di pubblico la quarta edizione dell’Elba Film Festival, il Festival di cinema indipendente e dall’anima fortemente green che si è svolto dal 12 al 18 Settembre nella cornice naturale dell’Isola d’Elba. 

Per una settimana sui 5 Comuni dell’isola coinvolti - Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Portoferraio e Rio - si sono alternate proiezioni di cortometraggi, documentari e film d’animazione dal taglio decisamente internazionale.

Erano 31 i film quest’anno in concorso, provenienti dai quattro continenti, tre dei quali italiani.

La giuria, composta fra gli altri, da Eleonora Granata Jenkinson, consulente per la Mostra del Cinema di Venezia e Presidente del Tribeca Film Festival, Feras Fayyad, due volte candidato all’Oscar e vincitore di Emmy Award e l’italiano Flaminio Zadra, produttore di diversi cortometraggi dall’ampio respiro internazionale, ha premiato:

BEST SHORT: WARSHA di Dania Bdeir

BEST DIRECTOR: Don Josephus Raphael Eblahan per HEAD HUNTER’S DAUGHTER

BEST SCRIPT: Martin Strange-Hansen per ON MY MIND

BEST CINEMATOGRAPHY: Marty Williams per DATSUN

BEST ACTRESS: Aesha Balasem per TALA’VISION

BEST ACTOR: Khansa per WARSHA

BEST EDITING: My Thordal per STENOFONEN

BEST DOC: THE GAME di Roman Hodel

BEST ANIMATION: NUDITY di Jachym Bouzek

BEST STUDENT AWARD: PINOCCHIO di Valentin Clauzon, Guillaume Collin, Paul Goubet, Stella Jullian, Loïc Lemoine, Théo Miramon, Aymeric Richard, Laura Salomoni.

MENZIONI SPECIALI RELATIVE AI GOALS DI SOSTENIBILITÁ:


BAGLINGA di Fabien Dao per “Sconfiggere la fame”; 

THE CRIMINALS di Serhat Karaaslan per “Ridurre le disuguaglianze”;

ON THE SURFACE di Fan Sissoko per “Vita sott’acqua”.

“È stato un onore poter celebrare il talento e il duro lavoro dei registi vincitori di questa quarta edizione dell’Elba Film Festival attraverso dei premi che possono contribuire, anche se solo minimamente, alla prossima produzione cinematografica o alla stesura della prossima sceneggiatura dei registi vincitori – ha evidenziato Nora Jaenicke, ideatrice e direttrice artistica del Festival – Le opere in competizione quest’anno erano di una qualità altissima. I giurati hanno tutti ammesso di essere stati in difficolta nel prendere una decisione definitiva su chi premiare”.


Beniamino Brogi, direttore della programmazione del Festival, ha aggiunto: “Siamo felicissimi di aver portato il Cinema su tutta l’isola, del lavoro e della grande partecipazione della giuria. È stata un’edizione coinvolgente ed emozionante per i film in concorso, per la risposta del pubblico, per le nuove e prestigiose collaborazioni e per il coinvolgimento degli studenti alla manifestazione”.

Si ricorda che i Premi per Miglior corto, Miglior regia e Miglior sceneggiatura sono stati di 1.000 euro ciascuno, mentre le 3 menzioni speciali riferite ai Goal di sostenibilità sono state di 600 euro ognuna. Gli altri Premi sono stati offerti da “Viaggi del Genio”, Tour Operator elbano specializzato in turismo sostenibile a basso impatto ambientale.

Durante la premiazione di sabato 17 è stata allestita anche una postazione con dei visori in modo tale che il pubblico presente potesse vedere l’incontro tra Michele Ragno, in giuria al Festival, e gli studenti dell’Istituto Cerboni. L’appuntamento è stato girato con camere VR, con la collaborazione di Rai Cinema Channel.

Elba Film Festival nasce nel 2019, ideato da Nora Jaenicke, regista, sceneggiatrice e direttrice artistica, alla quale si unisce Beniamino Brogi, che si occupa della programmazione e dell’organizzazione dell’evento.

L’obiettivo è creare uno spazio di incontro per i Filmakers di tutto il mondo, costruendo Comunità, condividendo film che aprono a nuove prospettive e celebrano le differenze, unendo obiettivi e visioni attraverso uno dei media più profondi del nostro tempo: il Cinema.
L’EFF conferma l’Elba come luogo principe per le produzioni indipendenti, che scelgono di girare sull’isola, favorite dalle ottimali condizioni logistiche e dalla presenza di una grande varietà di set in un’area contenuta.