Attualità

"Io sempre reperibile, il sindaco lo sa"

Parla l'architetto Silvia Fontani, dirigente comunale alla Protezione civile e al centro della polemica sull'alluvione: "Sempre rimasta in contatto"

Una reazione arrivata con ore di ritardo: è questa una delle principali accuse che l'opposizione (dentro e fuori dal consiglio comunale) muove all'amministrazione Ferrari per quanto riguarda l'allagamento della settimana scorsa.

In quei minuti che sono diventati ore, mentre il livello dell'acqua saliva e l'argine crollava, qualcosa non è andato per il verso giusto. Lo ha ammesso per primo proprio Ferrari nei momenti subito successivi all'alluvione e la ricerca delle responsabilità è partita dalla Biscotteria stessa.

Ferrari ha parlato di un'unità di crisi che non si è attivata e ha promesso di appurare chi ha fatto cosa, o non ha fatto, mentre gli attacchi della minoranza sono sfociati in un'interrogazione consiliare che nel prossimo consiglio troverà risposta ufficiale.

Al centro di questa diatriba lungi dall'esser conclusa c'è Silvia Fontani, dirigente dell'area 3 (Programmazione e Gestione del Territorio) che nella giornata di venerdì aveva il compito di coordinare le risposte all'emergenza.

"Io ci sono stata sempre - afferma la Fontani - e ho informato il sindaco di ciò. Per tutta la giornata sono stata a disposizione: fino ad una certa ora fisicamente in Comune e poi comunque sempre reperibile al telefono".

La Fontani, che recentemente ha preso ad interim la direzione anche dell'Area 2 (Finanza e risorse) poi continua: "E' tutto documentabile dal mio cartellino che ha registrato ingresso ed uscita: ho consegnato al sindaco un'informativa dettagliata".

In chiusura la Fontani rivela: "Io ho ricevuto quest'incarico da poco, solo il 24 ottobre ma sono sempre rimasta in contatto con il sindaco e con il comandante del Vigili".