Era il 6 agosto del 1985. La tragedia sconvolse l'isola e l'Italia intera. Cinque ragazzi in vacanza all'Elba persero la vita in un tragico e fatale incendio scoppiato nella parte sud occidentale dell'isola. Un forte vento di libeccio scatenò l'inferno e quell'inferno travolse quei cinque giovani che erano partiti da Sant'Ilario, nel comune di Campo nell'Elba per scendere a Marina di Campo.
Oltre 150 ettari di macchia mediterranea furono devastati dalle fiamme. Le vittime erano Sandro Stocco, 19 anni, di Limbiate, Marco Alessandro Carminati, 19 anni, di Milano; Nadia Zimbaldi, 20 anni, studentessa di Carate Brianza; Emanuele Casati, 19 anni, di Limbiate e Davide Pertile.
Ogni anno l'Elba ricorda e ancor di più la comunità campese e i volontari della protezione civile dell'Elba occidentale che portano sulla lapide che si trova proprio nel punto della tragedia, i fiori e una preghiera per quei giovani così prematuramente scomparsi.
Un tragico evento che ogni anno si ricorda e che non deve essere dimenticato, perchè quanto è accaduto non deve ripetersi e perchè ogni anno migliaia di volontari e personale specializzato è impegnato per salvaguardare ambiente e vite umane contro i disastri degli incendi e delle emergenze che sempre di più toccano il nostro territorio.