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Il traffico blocca i soccorsi, rianimato tre volte

Un detenuto magrebino colpito da infarto è stato rianimato tre volte sull'ambulanza bloccata nel traffico durante il tragitto per l'ospedale

Una lunga fila di macchine imbottigliate nel traffico, l'ambulanza bloccata e all'interno una lotta per la vita di un detenuto magrebino colpito da infarto.

E' successo ieri mattina quando un mezzo della Misericordia di Porto Azzurro intervenuto in carcere per soccorrere un detenuto colpito da infarto si è diretta verso l'ospedale di Portoferraio.

Il 40enne originario di Casablanca, dopo essere stato stabilizzato, ha avuto altri tre episodi di disfunzione cardiaca: il primo all'altezza di Cala di Mola, il secondo alle Picchiaie e il terzo in prossimità del nosocomio elbano.

A salvargli la vita tutte e tre le volte è stato il medico del 118, dottor Giovanni Gay, che con l'ausilio del defibrillatore ha riavviato il cuore del paziente ma il trasporto si è protratto molto oltre il necessario. 

Il 40enne detenuto è arrivato finalmente all’Ospedale , ma anche qui, dopo essere stato preso in consegna dai medici del Pronto Soccorso, l’arresto cardiaco si è ripetuto altre due volte. Una volta stabilizzato l’uomo è stato trasferito con l’elicottero del 118 presso l’ospedale di Grosseto, dove si trova in rianimazione.