Politica

Il Pd chiede al comune una revisione dell'aliquota Irpef

"Solo Capoliveri raffrontabile con Rio Marina"

Un veduta di Rio Marina

Il circolo del Partito democratico di Rio Marina critico sulle scelte dell'amministrazione comunale guidata da sindaco Galli in ordine all'addizionale Irpef ritenuta troppo elevata per il tenore di vita dei cittadini di Rio Marina.

Chiediamo - scrive il circolo del Pd locale -  che l' Amministrazione comunale riduca per l'anno fiscale 2014 l’aliquota dell’addizionale IRPEF riducendola allo 0,60% con un’esenzione per i redditi lordi sino a 15mila euro.

Cioè esonerare perlomeno coloro che percepiscono un "ricco” reddito mensile di mille euro! Questo in considerazione che dal quadro di raffronto delle aliquote dell’addizionale IRPEF dei comuni elbani per l'anno 2013 emerge come il solo comune raffrontabile con Rio Marina sia quello di Capoliveri.

Le due comunità, però, non risultano avere lo stesso livello di benessere, considerato che la popolazione di Rio Marina è composta, nella gran parte, da pensionati e da lavoratori stagionali. L’Amministrazione comunale di Rio Marina, durante la gestione commissariale, ha stabilito infatti un’addizionale dello 0,80% con nessuna esenzione in base al reddito.

A Rio nell'Elba l’addizionale è dello 0,00%, mentre a Portoferraio è dello 0,50% con nessuna esenzione. A Porto Azzurro siamo allo 0,80% con un’esenzione per i redditi sino a 7mila euro. A Marciana Marina l’addizionale è dello 0,40% con nessuna esenzione, mentre a Marciana è dello 0,60% con un’esenzione sino euro 15mila euro di reddito.

A Capoliveri l’addizionale è dello 0,80% con nessuna esenzione, a Campo nell'Elba, invece, è dello 0,50% con un’esenzione per i redditi sino 35mila euro. Si sottolinea, infine, che i cittadini di Rio Marina sono stati gli unici all'Elba a dovere versare la mini IMU sulla 1° Casa. Alberto Giannoni, segretario del Circolo Pd di Rio Marina e Cavo