Cronaca

Il Logo del Bicentenario un'opera di Franco Signorini

Antonella Giuzio racconta la storia e il successo del simbolo di questo bicentenario napoleonico

Il manifesto in centro storico a Portoferraio

"Abbiamo ricevuto tantissimi complimenti per la grafica utilizzata per tutta l’immagine coordinata del Bicentenario napoleonico e ci fa piacere valorizzare il lavoro di un grande artista toscano, Franco Signorini, recentemente scomparso che ha saputo realizzare con semplicità ed eleganza un’immagine di grande impatto comunicativo".

Commenta così, l'assessore alla cultura del comune di Portoferraio Antonella Giuzio, il successo di gradimento del logo scelto in occasione del Bicentenario Napoleonico.

"Franco Signorini, l’autore del logo del Bicentenario napoleonico è scomparso a maggio del 2009 all’età di 83 anni" prosegue Giuzio "Era laureato in architettura e specializzato in design e fotografia".

Negli anni 60 ha lavorato a Milano e insegnato all’Umanitaria Estetica della fotografia. In quel periodo il design e la grafica erano mondi molto uniti. In seguito torna a Viareggio e insegna Grafica all’istituto Stagio Stagi di Pietrasanta. Fonda uno studio di pubblicità succursale della BBDO Italia di Milano.Dal 1992 nasce la collaborazione con un suo ex allievo, Pierluigi Da Prato, oggi titolare dello studio. Da questa collaborazione nasce una profonda amicizia che li legherà fino alla sua
scomparsa.

Signorini non usava il computer e ci riporta Da Prato : “Rendere le sue cose al mondo digitale per me è stato un onore e una crescita professionale enorme”. Uno dei suoi ultimi lavori è stato il marchio del Bicentenario di Napoleone all’isola d’Elba.
Nasce da una rielaborazione del manifesto sempre da lui progettato per i musei napoleonici in vista del 2014. Lavoro commissionato dall’allora Direttore Roberta Martinelli nel 2007 e condiviso poi dal comitato per le celebrazioni.
Il manifesto è stato stampato nel marzo del 2007.