Attualità

Il Comitato Elba Salute scrive a Rossi

Francesco Semeraro, Comitato Elba Salute nel CREST, in una lettera aperta al presidente Rossi, denuncia le condizioni degli anziani in ospedale

"Signor Presidente, non è civile per una sanità come quella Toscana che si considera ai primi posti nel Paese che un anziano sofferente sia lasciato 6/8 ore in una stanzetta del pronto soccorso di Portoferraio, dove hanno murato le finestre e dove altri pazienti, in attesa di essere ricoverati, defecano e vomitano senza poter usufruire di una minima aerazione.

Non è civile far sostare anziani in chirurgia perché la medicina è satura fino all'inverosimile perché avete cancellato 40 posti letto. Non è civile anzi, è disumano che molti pazienti oncologici in preda a forti dolori debbano rivolgersi e al Pronto Soccorso e lì attendere perché è quasi inesistente la terapia del dolore a domicilio.

Non è civile tenere al Pronto Soccorso ore e ore i pazienti in attesa del referto radiologico perché all'Elba l'unico medico stanziale è in procinto di pensionamento.

Non è civile avere un servizio elisoccorso che in caso di maltempo serale e notturno non può garantire i trasferimenti salvavita perché la Sua ASL6 ha revocato la reperibilità al personale dell’aeroporto perchè incidevano sul bilancio aziendale per una somma di circa 30 mila euro.

Signor Presidente, lei è convinto della sua politica sanitaria che autorizza i trasferimenti multipli con l'elicottero? Se non ci fosse stato il secondo paziente grave, l’altra domenica l’elicottero sarebbe partito comunque? Si rende conto dell'assurdità sia umana che organizzativa dei trasferimenti multipli?

Signor Presidente, nascere e vivere all'Elba, in montagna o nelle zone periferiche senza rischiare la vita, non può essere oggetto di trattativa politica.

Signor Presidente, più considerazione per questa Isola così piena di potenzialità quanto di difficoltà. Signor Presidente, si confronti con noi cittadini, forse potremmo darle qualche utile suggerimento".