Cronaca

Incidente in mare, indagati i due piloti

La procura di Grosseto ha spiegato che si tratta di un atto dovuto in seguito alla collisione fra Giglio e Argentario con un morto e una dispersa

Foto di archivio

Sono indagati entrambi i conducenti delle due imbarcazioni, una barca a velae uno yacht a motore che sabato 23 Luglio hanno avuto una collisione fra l'Isola del Giglio e l'Argentario.

In seguito all'impattoun uomo di 59 anni è deceduto e una donna 59enne risulta ancoradispersa in mare.

La procura di Grosseto in una nota ha spiegato che l'iscrizione nel registro degli indagati dei due conducenti "è un atto dovuto, in considerazione della necessità di dover esperire accertamenti anche di natura irripetibile". 

Sulla dinamica di quanto accaduto la procura, che coordina gli accertamenti della Capitaneria di porto di Porto Santo Stefano, ha inoltre spiegato che "sono diverse le ipotesi al vaglio degli inquirenti e non è possibile ipotizzare una prima ricostruzione attendibile dei fatti". 

Secondo la procura  "non risultano, allo stato, elementi circa la possibilità di utilizzo, da parte di uno dei natanti, del cosiddetto pilota automatico", ipotesi emersa neigiorni scorsi con riferimento allo yacht a motore.

"Parimenti, al momento - prosegue la nota della procura - non risulta che nessuno dei soggetti conducenti fosse in stato di alterazione da sostanze stupefacenti o alcoliche al momento del sinistro".

La procura ha infine fatto sapere che nei prossimi giorni sarà effettuata l'autopsia sulla salma dell'uomo deceduto e nel frattempo proseguiranno le indagini di polizia giudiziaria condotte dai militari della Guardia costiera di Porto Santo Stefano sotto il coordinamento e la direzione della stessa procura della Repubblica di Grosseto.