Politica

La Lega sull'assistenza sanitaria dell'isola

I consiglieri regionali Alberti e Biasci hanno interpellato l'azienda Usl Toscana nord ovest per la tutela della salute degli agenti penitenziari

Veduta dell'isola di Gorgona

Ad interessarsi del funzionamento dell'assistenza sanitaria dell'isola di Capraia, dove la maggior parte della popolazione è dovuta alla presenza del carcere, sono intervenuti i consiglieri regionali della Lega Jacopo Alberti e Roberto Biasci.

“Tramite un’interrogazione consiliare - affermano Jacopo Alberti e Roberto Biasci, consiglieri regionali della Lega - avevamo chiesto all’assessore Saccardi di conoscere, nel dettaglio, come venisse erogato l’importante servizio di assistenza sanitaria sull’isola della Gorgona, in particolar modo quella relativa a chi opera all’interno del locale carcere.”

“In sintesi - proseguono i consiglieri - col nostro atto, abbiamo inteso sollevare una questione non secondaria, quella di agevolare al massimo gli agenti di polizia penitenziaria ogniqualvolta necessitino di un supporto medico.”

“Nella risposta, a firma del direttore generale De Lauretis - precisano gli esponenti leghisti - si evidenzia come l’Asl si renda disponibile ad aprire un serrato confronto con l’amministrazione del penitenziario per trovare i modi più corretti e validi per venire incontro ai citati agenti, riguardo alla migliore fruizione del servizio sanitario pubblico.” 

“Insomma - concludono Jacopo Alberti e Roberto Biasci - noi l’impegno ce l’abbiamo messo, ora attendiamo che quanto promesso da chi di dovere si realizzi, magari non in tempi biblici.”