Ghironda, mandoloncello e cornamusa: molti non sanno come sono fatti questi strumenti, e neanche quali suoni regalano. Eppure, per secoli, le loro armonie sono state il sottofondo delle feste e le ricorrenze italiane, e con le loro melodie trasmettevano storie, saperi, tradizioni.
Questa sera, alle ore 21 nella Chiesa della Santissima Maria Assunta, a Capoliveri, due dei custodi di questo sapere musicale e culturale antico, Paolo Simonazzi alla ghironga, organetto e mandoloncello e Emanuele Reverberi al violino e cornamusa, suoneranno i loro strumenti e avvolgeranno il pubblico in un'atmosfera suggestiva e intensa.
Il concerto è organizzato e offerto dall'Associazione Culturali Maggyart di Capoliveri per continuare la raccolta di fondi da impiegare nel restauro dell'antico organo del santuario della Madonna delle Grazie.