"Non c’è modo di conoscere, poiché non rintracciabile all’albo pretorio del Comune di Rio, il contenuto della delibera d’indirizzo con la quale la giunta comunale ha avviato il procedimento per l’affidamento della gestione dei posti barca nei porti di Rio Marina e Cavo", si apre così una lettera aperta del Circolo PD di Rio Marina e Cavo indirizzata al sindaco del Comune di Rio, Marco Corsini".
"Abbiamo però letto - dichiarano dal PD riese - quanto consegnato ai giornalisti durante la conferenza stampa del sindaco Corsini lo scorso giovedì 27 giugno. In questa nota è riportato: 'a Cavo è stata perseguita la soluzione del gestore unico con aspettativa di maggiore qualità ed economicità del servizio. A Rio Marina, fortemente colpita dagli eventi meteo di novembre, è stata affidata una forma di gestione con maggiori entrate per il comune'".
"Si tratta delle uniche notizie ufficiali date agli amministrati. Si deduce - aggiungono dal PD - tuttavia come la conduzione sia stata alla tolta alla Parco minerario srl (società di proprietà del Comune di Rio) e quindi privatizzata in ambedue i porti. Intanto i fruitori si lamentano per i servizi che non trovano, compresi quelli promessi in campagna elettorale".
Infine il PD di Rio Marina e Cavo invita il sindaco a confrontarsi con i cittadini in assemblee pubbliche.
"Suggeriamo allora al sindaco Corsini di convocare assemblee pubbliche, e non solo conferenze stampa, - concludono dal PD di Rio Marina e Cavo - sia per informare ma anche per ascoltare e ricevere dai cittadini i loro suggerimenti. Lo scriviamo serenamente e pacatamente come abbiamo fatto per l’invio della progettazione preliminare della strada del Piano di Rio (Sp 26) che rischiava di rimanere chiusa in un cassetto senza raggiungere i competenti uffici provinciali".