DALLA TOSCANA - La Lega Nord interviene sul caso delle Asl toscane e sulla proposta di fusione fra aziendea Livornese e Pisana. E non manca la critica alle scelte politiche regionali.
"Sebbene con una visione più limitata, anche l’Italia dei valori si è accorta che è possibile risparmiare unendo le Asl ed ha proposto di fare un’unica Asl per Pisa e Livorno. Tuttavia, come stiamo proponendo da anni al (purtroppo) nostro Governatore, Rossi, il vero risparmio si potrebbe realizzare facendo un’unica Asl per tutta la Toscana. Per dirigerla, un solo Direttore Generale sarebbe più che sufficiente anche se, in realtà, basterebbe l’Assessore Regionale alla Sanità. Tuttavia, l’esperienza ci ha dimostrato che Rossi è bravo solamente a moltiplicare le poltrone e, com'è noto, le inutili poltrone che potrebbero essere soppresse servono a garantire i benefici alla casta (di partito) che sta dissanguando la Toscana. Al contrario, per risparmiare, il nostro Rossi, sta smantellando molti ospedali, Livorno purtroppo è tra questi, facendo anche scelte che penalizzano gravemente realtà assai importanti come Cecina e, soprattutto, l’Isola d’Elba. Termino con un appello agli elettori di sinistra: continuate pure a votare per gli stessi partiti(che, ormai, non sono più di sinistra), ma almeno scegliete persone che amino veramente la Toscana e che puntino al benessere dei cittadini, di tutti i cittadini toscani (dimenticandosi della casta). Gennaro Ceruso – Segretario provinciale Lega Nord - Livorno"