Attualità

Frane e allagamenti, Rio nel caos

Smottamenti e allagamenti nei due comuni, i danni maggiori a Rio Marina dove il fosso del Riale ha rischiato l'esondazione. Un'ora di paura.

C'è chi non può rientrare in casa e s farà ospitare dai parenti, chi sta ancora pulendo il fango e chi ha visto l'ondata arrivare. Sono le piccole testimonianze dei riesi che compongono la cronaca di una giornata che non sarà facile dimenticare.

Le piogge della mattinata non avevano fatto presagire niente del genere poi, all'ora di pranzo, la piena che non ti aspetti. Come Genova, Campo e Carrara. Ancora una volta troppa acqua tutta insieme per essere fermata. 

Rio Elba conta due appartamenti allagati, nel caso più grave è stato messo a disposizione della famiglia un altro alloggio per passare la notte. Uno scarico della corte interna troppo stretto per far defluire la massa di pioggia scesa dal cielo sembra la causa principale. La prima, provvisoria stima dei danni ammonta a 20mila euro ma è una cifra che sembra destinata a crescere. Il magazzino del bar della piazza centrale è stato invaso dalle acque così come le strade di accesso alle abitazioni che si trovavano più a valle. 

Le strade di collegamento fra i due comuni e con quelli vicini hanno subito lievi ma diffusi smottamenti e frane. Viabilità bloccata per qualche ora ma in serata gli interventi della protezione civile hanno recuperato la viabilità quasi totale.

La situazione di maggiore pericolo si è avuta a metà strada fra Rio Elba e Rio Marina: un uomo è rimasto bloccato dall'acqua all'interno della sua autovettura. Prontamente soccorso non ha riportato ferite.

Ma di paura tanta, soprattutto a Rio Marina. Ne ha avuta tanta Marianna che prova ancora a spalare il fango accompagnata dalla piccola figlia di cinque anni. Lei l'onda l'ha vista arrivare dato che la sua abitazione affaccia direttamente sul fosso del Riale. E' stato quello l'epicentro dell'inondazione, il fosso che ha raccolto tutta l'acqua diretta a valle.

Macchine portate quasi in riva al mare, argini di cemento distrutti e detriti fatti rotolare per centinaia di metri. Nella parte finale del Riale un argine ha ceduto inondando abitazioni private ed esercizi commerciali, fra i quali la farmacia.

I lavori di ripristino e pulizia sono ancora in corso e dureranno per tutta la notte, sperando nella clemenza del tempo.