In attesa dell'occhio elettronico delle telecamere (che, dicono, dovrebbe arrivare presto) per adesso ci sarà quello umano del consigliere Enzo Fornino. Dopo le numerose segnalazioni di rifiuti ingombranti abbandonati per le vie del centro storico, infatti, il consigliere di maggioranza ha deciso di avviare in proprio una ronda per beccare sul fatto i malfattori.
E denunciarli: "Spero vivamente di trovare chi fa queste porcate - commenta - e chiedo l'aiuto dei portoferraiesi per bene. Datemi una mano a trovare chi insudicia la nostra città".
Questa mattina intanto ha compiuto la prima spedizione: con l'ausilio di un mezzo meccanico dell'Esa sono state ripulite le discariche abusive di via dell'Annunziata, Consumella bassa, Val di denari e Forte Inglese.
Le foto che lui stesso ha diffuso riguardano solo ciò che si trovava in val di denari ma la scena si è presentata pressochè identica in tutte le zone: cucine, fornelli, scaldabagni e altri elementi di arredo abbandonati agli angoli delle strade.
"Non capisco perchè non chiamino Esa che viene a ritirarle in maniera gratuita a casa - conclude Fornino - senza considerare il fatto che sono passibili di denuncia penale".
L'opera di Fornino arriva a qualche giorno dall'appello diffuso dal gruppo di maggioranza Viviamo Portoferraio proprio contro l'abbandono di rifiuti in strada: "L’Amministrazione Comunale, nonostante la società Esa dia la completa disponibilità ad accogliere gratuitamente nel proprio centro (loc. Casaccia, aperto anche il sabato) gli ingombranti di cui i cittadini si vogliono disfare, rileva che si trovano quotidianamente abbandonati presso le batterie dei cassonetti per la raccolta differenziata, distribuiti nel territorio comunale, televisori , frigoriferi, armadi ed altri svariati tipi di suppellettili.
Chi getta rifiuti in giro non dà un bell’esempio di civiltà né un buon esempio per le giovani generazioni.
I cittadini corretti, sono invitati a segnalare i trasgressori, anche a difesa dell’immagine della città e del loro portafoglio.
Si ricorda che il servizio straordinario di ESA per rimuovere e trasportare al centro raccolta i rifiuti abbandonati è un extra pagato dal Comune e quindi un sovrapprezzo sborsato da tutti i cittadini".