Politica

"Una ferita nel cuore della comunità"

Anselmi: "Ora massimo supporto a autorità sanitarie e giudiziarie, vicinanza alle famiglie, sostegno alle tante professionalità della nostra sanità"

"Non posso non sentire la responsabilità di portare in questa assemblea la voce di una comunità profondamente ferita da quanto accaduto, al netto di quanto emergerà dalle verifiche delle autorità giudiziarie". 

Così Gianni Anselmi, consigliere regionale Pd, intervenendo in aula nella seduta odierna del Consiglio regionale sui fatti di Piombino, dopo la comunicazione dell’assessore alla sanità Stefania Saccardi.

"Esiste tra questa struttura ospedaliera e la comunità un rapporto intimo, profondo. È inevitabile, l’ospedale è la rappresentazione più plastica della presenza pubblica tra le persone; le strutture sanitarie e scolastiche sono elementi di riferimento per una comunità. 

Vivo sulla mia pelle lo sconcerto e l’amarezza dei cittadini. Parlo da amministratore ma anche da cittadino, da padre; mia figlia è nata a Villamarina e io stesso. È evidente che la concatenazione degli eventi così come emerge dalle ricostruzioni degli inquirenti genera inquietudine; sappiamo bene anche che le indagini sono in corso e ogni giudizio è sospeso fino alla loro ultimazione. La giustizia farà il suo corso e se c’è qualcuno che deve pagare lo farà". 

"Come istituzioni - continua Anselmi - dobbiamo assicurare la più totale vicinanza e solidarietà alle famiglie colpite da un lutto duplicemente, se così possiamo dire, dalla perdita del loro caro prima e dal riacutizzarsi di questo dolore ora che i fatti emersi sono al vaglio degli inquirenti. 

In un passaggio così delicato e complesso, come assemblea regionale dobbiamo assicurare il massimo sostegno all'assessorato per l’impegno sulla vicenda, nonché alle autorità sanitarie e giudiziarie che stanno lavorando. È necessario fare piena luce su ciò che è accaduto. È necessario anche che, con il contributo delle competenze scientifiche messe in campo, si definisca un sistema di prevenzione codificato che impedisca il verificarsi di eventi come quelli che, qualora confermati come ad oggi ricostruiti nella loro drammatica successione, per molti mesi non si è riusciti ad intercettare. 

Ma noi che rappresentiamo i cittadini nelle istituzioni dobbiamo ribadire il nostro sostegno anche al personale che opera nell’ospedale di Piombino; una struttura ricca di professionalità valide e qualificate, persone che ogni giorno, con dedizione, svolgono il loro lavoro come una missione. 

È il momento quindi di supportare con il massimo sforzo e senza distinguo le autorità impegnate a fare chiarezza; ribadire la nostra solidarietà a chi ha subito così gravi lutti e sostenere i tanti lavoratori che con il loro impegno servono e onorano la sanità pubblica a Villamarina e in tutta la Toscana".