Politica

Covid, "guariti invisibili e positivi fantasma"

Il consigliere regionale Landi chiede alla giunta toscana di dare conto di quello che non ha funzionato nella gestione delle quarantene

Marco Landi, consigliere regionale della Lega

"Ancora oggi migliaia di toscani sono alle prese con le pastoie burocratiche e le inefficienze della macchina regionale. Cittadini che stanno ricevendo la comunicazione di inizio isolamento nonostante siano negativi al Covid da giorni. E ancora, cittadini anch'essi negativizzati, a cui è stato sospeso il green pass a seguito del tampone molecolare positivo, che non riescono a tornare al lavoro, a scuola, fruire dei trasporti pubblici e nemmeno andare al bar perché la piattaforma nazionale non ha sbloccato la certificazione perché non ha ricevuto la comunicazione del test negativo".

Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e portavoce dell'Opposizione Marco Landi.

"Ci sono infine i cittadini a cui la positività è stata riscontrata solo con tampone antigenico e che quindi non risultano al ministero, con il risultato che sono stati liberi di muoversi durante i primi giorni di malattia e che adesso possono tornare alle attività quotidiane ma solo grazie a un green pass con scadenza ravvicinata. - ha concluso Landi - Evidente che qualcosa è andato storto: la Giunta ha provato a correggere il tiro a cadenza quotidiana, ma ancora non ci siamo. Di questo e del numero di persone coinvolte dai disservizi chiederò conto con un'interrogazione che sarà discussa martedì prossimo".