Spettacoli

Festa del Cavatore, magia e suggestioni nella miniera del Ginevro

CAPOLIVERI - Una manifestazione unica. Un’esperienza incredibile per le centinaia di turisti ed ospiti di Capoliveri che, nonostante le temperature non proprie estive, hanno preso parte alla tradizionale Festa del Cavatore, inaugurata quest’anno con uno straordinario concerto lirico nel cuore della terra, nell’antica miniera del Ginevro. Uno scenario senza pari ha letteralmente incantato gli spettatori rapiti dalla spettacolarità dei luoghi e dalle suggestioni create dai giochi di luce che ne sottolineavano i reperti di architettura industriale e la terra stessa scavata dall’uomo. Un anfiteatro quasi naturale, lavorato dai minatori ed oggi prestato allo spettacolo, ha ospitato il grande tenore elbano Renato Cioni, che in insieme al soprano Barbara Barbato e al baritono Roberto Lorenzi accompagnati al pianoforte dal maestro Dario Tondelli hanno deliziato il pubblico con alcuni fra i più conosciuti brani della lirica italiana e del canto popolare. Tanti gli applausi dall’inizio alla fine dello spettacolo e poi il momento della convivialità con le degustazioni di vini tipici elbani con l’Associazione Italiana Sommelier, gli assaggi di piatti locali di mare e di terra e i banchi con l’artigianato del territorio con l’associazione Tre Api. Il tutto sempre accompagnato dalla musica della filarmonica Giuseppe Verdi che insieme alla partecipata Caput Liberum e con il comune di Capoliveri hanno dato vita all’evento.