Politica

Ferrari: "Nessuna speculazione a Montecristo"

Il sindaco risponde all'ipotesi di apertura turistica a Montecristo e attacca: "Io ho fatto molto per l'ambiente, loro no. E i voti lo dimostrano"

E' un Ferrari battagliero quello che, in serata, risponde alle suggestioni di aperture turistiche sull'isola di Montecristo lanciate in mattinata dalla minoranza guidata da Cosetta Pellegrini

Prima il chiarimento: "Nessuna apertura al turismo, gli atti vanno letti con attenzione prima di lanciare certe ipotesi. Le uniche persone che possono pernottare sull'isola sono quelle autorizzate e legate a progetti scientifici, per il resto non se ne parla". Ferrari ci tiene e torna sul concetto: "Nessuna speculazione turistica, questo deve essere chiaro".

Poi la spiegazione: "Quello che intendevamo è che la natura va conosciuta per essere apprezzata e promossa".

Infine l'affondo: "Sulle questioni ambientali io ho prodotto atti ed opere concrete, loro non mi sembra e i cittadini hanno dimostrato di esserne coscienti con il voto. Quando c'era da tagliare l'erba a Carpani io avevo il decespugliatore in spalla, altri non si sono fatti vedere. Io sono un ambientalista convinto e sono stato eletto anche per quello che vogliamo fare in materia".

Il sindaco era di ritorno dall'incontro dei piccoli comuni che si è tenuto in giornata a Amatrice (provincia di Rieti) e anche questo viene sottolineato: "Invece di lanciare fantasiose ipotesi avrebbero potuto venire con me, partire alle sei per fare l'intervento alle sette di sera, avremmo potuto fare squadra. Questo è il livello di impegno che metto per rappresentare il mio comune".

L'incontro aveva a tema la sanità: "Ho parlato con i sindaci di piccole realtà come la nostra e abbiamo capito che possiamo fare rete per far pesare le nostre necessità".