Attualità

Emergenza sangue, appello per le donazioni

Dante Leonardi, presidente della sezione AVIS di Portoferraio, lancia un appello: le scorte di sangue stanno per finire e c'è molta richiesta

Il bisogno di sangue non va mai in vacanza: in estate si assiste ad un calo delle donazioni, ma il numero di persone che ne ha un estremo bisogno non cala mai. Il sangue è un farmaco non riproducibile in laboratorio, ma ottenibile solo dalla donazione di persone che generosamente mettono a disposizione una parte di se stessi per il bene di qualcuno che non conoscono.

La situazione di difficoltà che abbiamo registrato negli ultimi mesi per avere adeguate scorte di sangue purtroppo non è migliorata, anzi sembra aggravarsi.

La Toscana è tra le regioni con il maggior numero di donazioni, ma anche tra quelle dove si fa un grande uso di sangue. La difficile situazione delle scorte di sangue a livello regionale, in questi ultimi giorni comincia a farsi sentire anche a livello locale, determinando delle criticità tali da costringere i responsabili sanitari locali a far fronte alle richieste con crescente difficoltà.

La nostra sezione non può che rinnovare l’invito ai donatori associati affinché facciano il possibile per rispondere positivamente alle chiamate delle associazioni con la speranza che altri cittadini in età compresa tra i 18 ed i 65 anni con un peso corporeo superiore ai 50 kg ed in buone condizioni di salute, valutino positivamente la possibilità di diventare un donatore periodico di sangue.

C'è una grave carenza dei seguenti gruppi A negativo, O negativo, O positivo mentre per i gruppi B e AB le scorte sono critiche.

"Donare il sangue è responsabilità di tutti: se sei disposto a darci una mano, noi ti chiediamo un braccio".