Attualità

Emergenza abitativa, cambiano i criteri di accesso

La giunta ha deliberato le modifiche ai criteri di accesso agli alloggi dell'emergenza abitativa: vantaggi per portatori di handicap, fuori il Casalp

Cambiano i criteri di accesso agli alloggi destinati all'emergenza abitativa del comune di Portoferraio. Lo ha deciso la Giunta comunale con una delibera del 25 marzo scorso.

Una delibera che va a modificare il regolamento del 2012 e che, secondo l'assessore alle politiche sociali Adalberto Bertucci, si ritiene necessaria per "affrontare l’allarmante situazione dell’emergenza abitativa con interventi concreti ed efficaci atti a promuovere il benessere della comunità".

Viene prima di tutto introdotto come criterio qualificante, per accedere agli alloggi comunali, "abitare in alloggio avente barriere architettoniche tali da determinare grave disagio abitativo qualora fosse dimostrata la presenza di un soggetto, portatore di handicap grave certificato dalla Commissione medica per l’handicap o invalidità pari almeno al 75%".

Un secondo criterio introdotto è relativo alla salvaguardia dei minori. Infatti la modifica parla di "segnalazioni di particolare gravità da parte dei servizi sociali (famiglie soggette a provvedimenti dal Tribunale dei minori) ma anche cittadini soggetti a misure restrittive della libertà personale per i quali si rende indispensabile individuare soluzioni abitative).

Allo stesso tempo non si ritiene più necessaria la presenza di un rappresentante del Casalp nella Commissione comunale per a concessione degli alloggi "in quanto trattasi di alloggi ad uso emergenza abitativa e non alloggi ERP". 

Vengono anche modificati i punteggi attribuiti per accedere alle graduatorie: nei “Punteggi e criteri di priorità” viene introdotto il punteggio relativo alle seguenti situazioni: 

a) nuclei familiari che abitano in alloggio gravato da anti-igienicità assoluta, certificato dall’organo competente dell’ASL (2 punti)

b) coabitazione in alloggio sovraffollato in rapporto ai vani utili (oltre tre persone a vano utile)(3 punti)

c) abitare in alloggio avente barriere architettoniche tali da determinaregrave disagio abitativo qualora fosse dimostrata la presenza di unsoggetto portatore di handicap grave certificato dalla Commissionemedica per l’handicap o invalidità pari almeno al 75% (1 punto)

d) segnalazioni di particolare gravità da parte dei servizi sociali ( famigliesoggette a provvedimenti dal Tribunale dei minori, cittadini soggetti amisure restrittive della libertà personale segnalati dai servizi sociali,Ministero di Grazia e Giustizia per i quali si rende indispensabileindividuare soluzioni abitative)(2 punti)